Scrittore danese. Molto attivo
nell'ambito editoriale (fu redattore, tra l'altro, della rivista letteraria
“La rosa dei venti”, propagatrice del Modernismo), esordì
con novelle d'impronta surreale e fiabesca, segnate da un giocoso
sperimentalismo linguistico (
Storie strane, 1953), per accentuare, nelle
raccolte successive (
Storie non pericolose, 1955;
Racconti di
tutela, 1964) la nota simbolista. Dopo un periodo dedicato alla saggistica
(
Né-né. Considerazioni critiche, 1961;
Rivolta dal
centro, 1978, scritto insieme a N.I. Meyer e K.H. Petersen), in cui traspare
l'influsso di Kierkegaard, operò in campo narrativo un recupero della
mitologia classica e nordica (
Il crepuscolo degli dei, 1983;
Il famoso
Ulisse, 1988;
La rivolta di Apollo, 1989). Autore di monografie su
Seneca, Kafka, Schopenhauer, pubblicò anche due volumi di diari
(
Scatto, 1988;
Avanzamento, 1990) (Copenaghen 1929-2001).